La gravidanza è un momento molto delicato per la donna sotto molteplici punti di vista.
Quali sono i primi sintomi che ci fanno pensare ad una possibile gravidanza? Come poter vivere nel migliore dei modi tutti i 9 mesi? Come prepararsi al parto naturale? Vediamolo assieme.
Sintomi da gravidanza
Tra i primi sintomi che indicano la gravidanza vi sono la mancanza di mestruazioni (specialmente se si tratta di una donna con ciclo regolare), comparsa di nausea e/o vomito, cambiamenti del gusto/dell’appetito, percezione più marcata degli odori e perdite vaginali abbondanti.
La crescita progressiva del bimbo e quindi l’aumento delle dimensioni della pancia, induce cambiamenti nella postura della mamma.
Questi adattamenti accompagnano la donna in tutta la gravidanza, quindi è facile che la neo mamma vada incontro a tensioni muscolari e ad alterazioni di mobilità dei distretti rachidei.
La sintomatologia che può conseguirne può essere:
- Sensazione di respiro corto, di mancanza d’aria
- Reflusso gastrico
- Difficoltà digestive
- Lombalgia
- Cervicalgia
- Mal di testa
- Dolore/gonfiore agli arti inferiori
- Dolore sacro e sul gluteo
- Sciatalgia
- Nausea
- Vomito
Il trattamento osteopatico può essere d’aiuto?
Il trattamento osteopatico, attraverso la valutazione posturale e l’esecuzione di test specifici, è volto ad individuare le strutture che generano e/o che concorrono al mantenimento della sintomatologia dolorosa riportata dalla paziente.
L’osteopata valuterà le strutture che risultano essere disfunzionali e, tramite tecniche manuali dolci e sicure, effettuerà le correzioni necessarie per riportare il corpo della mamma verso una corretta mobilità e funzionalità (che si traducono in riduzione della sintomatologia).
Il trattamento osteopatico è molto indicato anche in previsione del parto.
Nel terzo trimestre, l’obiettivo sarà quello di accompagnare la mamma al parto in condizioni fisiche ottimali.
Nel momento del parto, infatti, una buona mobilità del bacino e del diaframma risultano essere elementi importanti per assecondare la fuoriuscita del bambino. Una corretta mobilità del bacino e della componente miofasciale, è importante per facilitare la fuoriuscita del bimbo dal canale del parto. Ciò permette alla donna di poter eseguire delle spinte efficaci durante la fase espulsiva e favorire (salvo complicazioni) un parto naturale.
Ci sono delle controindicazioni?
E’ sempre importante rivolgersi a professionisti, in particolar modo per condizioni delicate come in ambito gravidico o pediatrico. Pertanto, la vera controindicazione al trattamento osteopatico durante la gravidanza può essere l’osteopata stesso. Affidatevi sempre e solo a professionisti iscritti a registri osteopatici e che siano specializzati in ambito gravidico.
Salute della mamma e del bimbo
La gravidanza è un periodo meraviglioso e delicato, in cui è importante curarsi della salute dell’organismo della mamma e del futuro nascituro.
A tal proposito vi consiglio la lettura dei seguenti articoli:
- Acido folico: A cosa serve e quando prenderlo.
- Toxoplasmosi in gravidanza: cos’è e come prevenirla.